lunedì 26 gennaio 2015

SULLA VITTORIA DI SYRIZA IN GRECIA


In Grecia ha vinto Syriza, con un programma contrario alle politiche di austerità sostenute dalla Troika e dall'Unione Europea. Quelle stesse politiche che non solo hanno distrutto i diritti sociali, creato milioni di disoccupati e precarizzato il lavoro ma che hanno anche messo in ginocchio i Comuni, imponendo pesanti tagli ai servizi e la drastica riduzione dei finanziamenti statali.
Speriamo quindi che Syriza sappia trasformarsi nel sassolino capace di bloccare questo perverso igranaggio.
Ci riserviamo però di giudicare il nuovo Governo greco a promesse mantenute, visto che la strada per il cambiamento è lunga e impervia, e l'alleanza di governo con la destra antiausterity non ci convince pienamente.
Ma la battaglia di Syriza all'austerità è una questione solo greca o che tocca pure il nostro paese anche a livello Comunale?
Noi, che abbiamo un programma politico incentrato sulla disobbedienza al patto di stabilità, alla difesa del lavoro, a maggiori diritti sociali, alla tutela dell'ambiente e alla partecipazione cittadina, alle passate Elezioni Europee avevamo fatto una chiara scelta del campo in cui stare sostenendo la candidatura di Tsipras alla presidenza della Commissione Europea.
Come sempre siamo stati accusati, dagli ambienti del centrosinistra, di eccessivo radicalismo, di estremismo perfino!
Le stesse critiche che venivano rivolte alla proposta di Tsipras sia da chi strizzava l'occhiolino ai partiti delle larghe intese, sia da chi già interno al PSE (principale fautore delle politiche di austerità insieme alla destra conservatrice) aveva sostenuto e votato il fiscal compact, il pareggio di bilancio in Costituzione, le politiche di austerità dei Governi Monti e Letta "perché ce lo chiedeva l'Europa". Ora, con la vittoria di Tsipras in Grecia, stanno tutti salendo sfacciatamente sul carro del vincitore. In ogni caso, noi, continueremo la nostra battaglia contro le politiche dell'austeritá, alla faccia di quei trasformisti novelli radicali che, dopo aver messo in ginocchio l'Europa e l'Italia realizzando gli interessi delle grandi lobby di potere, tentano ora di appropriarsi di una gloria che non gli appartiene.

Cittadine e Cittadini per una Trezzano Migliore

mercoledì 21 gennaio 2015

MOBILITIAMOCI CONTRO GLI SFRATTI!

Obiettivo minimo raggiunto: sfratto prorogato di 2 mesi. Ora però bisogna passare ai fatti: o una soluzione ai sensi del decreto attuativo della legge 124/2013 oppure un percorso di accompagnamento sociale stabilito dal Comune.



martedì 20 gennaio 2015

MOBILITIAMOCI PER IL DIRITTO ALLA CASA!


MOBILITIAMOCI PER IL DIRITTO ALLA CASA !

Da quasi vent’anni il mercato immobiliare è nelle mani degli interessi privati di banche e costruttori; è stato abolito l’equo canone nel 1998 per consentire alle grandi proprietà immobiliari di fare affari illimitati con il mattone. Il risultato è l’abnorme aumento del costo delle case, gli affitti alle stelle e l’aumento del consumo di suolo agricolo per fare spazio a milioni di metri cubi di cemento che non si riesce poi a vendere! La crisi ha tagliato le gambe a chi già faceva una grande fatica a pagare affitti e mutui sempre più cari, con la perdita del posto di lavoro o la messa in cassa integrazione molte famiglie si sono trovate di fronte al dilemma se pagare l’affitto o dare da mangiare ai figli. E’ il dramma che vivono ogni giorno molte famiglie di Trezzano, che adesso vivono nell’incertezza e nell’angoscia di uno sfratto imminente!

mercoledì 14 gennaio 2015

ANCORA SFRATTI A TREZZANO

E’ possibile che settimana prossima, da mercoledì 21 in poi, si esegua lo sfratto di un nucleo famigliare con due figli minorenni a Trezzano, per morosità incolpevole.
Lo stato di questa famiglia è stato oggetto di vari  incontri con l’Amministrazione Comunale che sono culminati nella redazione, e consegna al Prefetto, dell’elenco di famiglie con i requisiti per beneficiare del fondo per la morosità incolpevole e la graduazione degli sfratti, in cui questa famiglia è ricompresa.  Tuttavia hanno ricevuto l’esecuzione di sfratto.

Per questo ci incontriamo giovedì 15 alle ore 20.30 presso la RiMaflow in via Boccaccio, 1 a Trezzano sul Naviglio (MI) per discutere di:

- applicazione dell’art.6, co.5, della legge 124/2013 che istituisce il fondo per la morosità incolpevole e che consente ai Comuni e ai Prefetti la graduazione degli sfratti, strumento essenziale per ottenere il passaggio da casa a casa degli sfrattati.
- valutare la possibilità di organizzare un presidio in solidarietà della famiglia colpita da sfratto esecutivo.

Invitiamo tutti i cittadini, i comitati, le forze politiche e di movimento interessate a partecipare.

Cittadine e Cittadini per una Trezzano Migliore